This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.

ECCELLENZA NELLO SPORT E NELLA FORMAZIONE

I VOLTI
Storie di vita di campioni con il “certificato etico” nel mondo dello sport>>
LE PAROLE
Storie di vita di campioni con il “certificato etico” nel mondo dello sport>>

Formazione di Base
>> Corsi IEF | ASPA
Corsi per Insegnanti di Educazione Fisica, Dirigenti scolastici, Educatori e Formatori, Allenatori sportivi, Preparatori atletici, Giornalisti e Giornalisti sportivi
La proposta dei corsi di formazione di base (a carattere residenziali e a diffusione nazionale) per Insegnanti di Educazione Fisica, per Allenatori Sportivi e Preparatori Atletici, per Dirigenti Scolastici e Dirigenti sportivi, per Educatori e Formatori, per Giornalisti e Giornalisti Sportivi è una “proposta-risposta” a una domanda di formazione che proviene insistente e diffusa proprio dalla base.
Insiste intorno ai temi: etica e sport; formazione continua; educazione integrale della persona; rapporto scuola e sport; rapporto sport e vita; formare attraverso l’informazione.
I corsi di formazione Base della Fondazione si articolano attorno a un tema – nuovo di anno in anno -, che parte da un “focus” centrale: l’attività sportiva è uno straordinario vettore di crescita etica per tutte le persone che vi sono coinvolte e produce una incredibile e innovativa ricaduta sociale.
La sensibilità etica si alimenta all’incrocio di tre dimensioni portanti: la scoperta e la stima di sé; la relazione con l’altro che diventa anche impegno per l’altro; il mondo della vita sportiva che, nella sua dimensione istituzionale, diviene esso stesso attore educativo.
La proposta dei corsi di formazione – aperta a livello nazionale (lo scorso anno erano rappresentate ben 10 regioni italiane) – punta a favorire, attraverso un accompagnamento personale e un attento lavoro di gruppo: a) la ri-appropriazione dell’identità professionale dell’Insegnante di educazione fisica e dell’Allenatore Sportivo e del Preparatore Atletico; b) ad accrescerne la consapevolezza di educatore; c) a rinnovarne le motivazioni e a svilupparne le potenzialità; d) per promuovere e mantenere vitale il dialogo tra scuola, famiglia e istituzioni.
Non si diventa buoni educatori se non ci si ferma a pensare, a rileggere e a riscrivere sé stessi, a verificare il proprio modo d’essere e di fare, a riappropriarsi dei valori e degli ideali che danno gusto alla vita. Sapere di essere sempre in cammino, sapere che c’è sempre un nuovo traguardo da perseguire, che c’è sempre qualcosa da imparare e da migliorare. Questo, alla fine, significa essere educatore, allenatore, insegnante, sportivo.
Se lo sport non si fa vita, è difficile definirlo “sport”.
Germano Bertin,
Segretario Generale Fondazione “Unione Sportiva Petrarca”, Padova
info@eticaesport.it
